7-1 al Club Sport Roma, 7 punti in campionato. Levante Caprarica di nuovo in vetta. E sull’aggancio alla Littoriana, c’è anche la complicità di quella Ternana Thyrus rallenta grandi che, proprio la settimana scorsa, aveva inchiodato sul pari anche le giallonere.
“36 tiri in porta solo nel primo tempo, e l’intervallo si è concluso sull’1-0 per loro. Il match analyst fa ancora fatica a spiegarselo - commenta Martina Pampo - ma sono del parere che una scossa ogni tanto serva: probabilmente è stato proprio quel punto in Umbria a darci la giusta grinta per rifarci immediatamente”.
Molto più cinica, infatti, la squadra che ha centrato il bottino pieno in terra laziale. “Seppur su un campo ostico e contro una squadra fisica, siamo riuscite subito ad imporre il nostro gioco con concentrazione e intensità. L’impressione che ho avuto è che si tratti di un campionato molto difficile, probabilmente più dello passata stagione, ma - come si dice? - chi ben comincia è già a metà dell’opera e noi siamo partite col piede giusto”.
Giornata numero 4 in arrivo e per il Levante c’è un Nora battuto di misura dalla la Virtus Cap San Michele. “Ho visto tutta partita e il risultato finale è stato davvero una questione di dettagli. Le abruzzesi giocano insieme da anni e hanno diversi elementi con esperienza nella categoria, se non addirittura in Serie A. Anche se entrambe avremo voglia di dimostrare di meritare i tre punti, noi avremo un vantaggio: un pubblico straoridnario, al quale regalare tante soddisfazioni”.
Presente in prima fila tutta la famiglia. “Ma - ricorda Martina - non è sempre stato così: inizialmente, i miei genitori non volevano che giocassi, lo facevo di nascosto. Poi, compiuti i 18 anni, ho deciso che avrei fatto a modo mio. Potevano solo scegliere se stare dalla mia parte o no. La prima volta che li ho visti sugli spalti è stata in una gara di Coppa di Serie C, proprio l’anno in cui abbiamo vinto il trofeo: hanno portato fortuna, si sono appassionati e ora sono i primi a cercare una diretta, quando non possono vedermi dal vivo”.
L’anno scorso hanno gioito insieme fino ai playoff. “Da buona scaramantica, non parlerò di obiettivi futuri, ma - carica il capitano - di sicuro avremo un occhio di riguardo per la Coppa Italia: per raggiungerla ci metteremo tutta la voglia possibile, più quella che ci è rimasta dalla scorsa stagione. Pensi che basterà? Scherzi a parte, lavoreremo come abbiamo sempre fatto e alla fine tireremo le somme. Di sicuro non avremo rimpianti”.
*foto Giulia Maniglia
Redazione C5 Live
Levante Caprarica, Martina Pampo attende il Nora: "I tifosi sono sempre la nostra arma in più"














