È partita lunedì la stagione della Ducato Spoleto 25-26: agli ordini di mister De Moraes si sono ritrovati Rosi e compagni per l’inizio di una preparazione di cinque settimane che culminerà con l’esordio in Coppa Italia, in calendario per sabato 6 settembre (il campionato di Serie C1 vedrà il via la settimana successiva). “Ho visto tanto entusiasmo in gruppo - dice proprio Claudio De Moraes - e tanta voglia di ricominciare. Anche i più vecchi sono stimolati e si vede che chi è nato per giocare, vuole sempre vincere e sa l’importanza di questi momenti”.
Parole di incoraggiamento anche per i giovani in gruppo.
“Ho molta fiducia nei ragazzi 2002-2003 che lavorano con noi da tempo, perché sono svegli e hanno maturato un’esperienza e una consapevolezza tali che ci permetterà di approfondire cosa ancora più importanti”.
E, al riguardo, un aiuto potrebbe venire dal tempo effettivo che, salvo sorprese dell’ultimo minuto, dovrebbe essere adottato nella massima serie umbra dalla prossima stagione.
“Inutile nascondersi: con il tempo effettivo si gioca molto di più; e questa avvantaggerà le rotazioni e compagini come la nostra che hanno in panchina gente pronta e con la voglia di fare bene”.
Occhio anche agli Under 17.
“Chi avrà voglia di stare con noi, io non chiudo al fatto che possa trovare un suo spazio anche in prima squadra, oltre all’Under 19: per me i meriti non hanno età”.
E De Moraes giocatore?
“Ho iniziato la preparazione per poter dare una mano, ma è chiaro che vorrei essere più attento a quello che è il mio ruolo di allenatore. Vedremo nel corso della stagione”.
Una chiusura con gli obiettivi della Ducato Futsal.
“Chiaro che vorremmo salire un ulteriore gradino: quello di giocare i play off; nello scorso anno siamo arrivati quarti, ma non li abbiamo disputati. Ora ci piacerebbe veramente affrontare la post-season. Con un occhio anche alla Coppa Italia, visto che siamo ancora amareggiati per il modo in cui siamo stati estromessi nella passata stagione”.
Ufficio Stampa Ducato