Grosso show, poker sul Lucrezia: il Russi prosegue la sua marcia perfetta

Grosso show, poker sul Lucrezia: il Russi prosegue la sua marcia perfetta

Colpo grosso al Pala Valli. Il Russi vince 4-2 una gara difficile contro il Buldog Lucrezia e mantiene la vetta della classifica.

Russi in nero e Lucrezia in bianco si siedono per l’ennesima volta attorno al tavolo del futsal per giocarsi il primato nel girone. Le carte in mano agli ospiti sono ormai rodate, appuntite e affidabili mentre i padroni di casa puntano su un mix di classico e moderno che nei minuti conclusivi porta a casa l’intero piatto calando il poker di Tommaso Grosso.

Il primo tempo si conclude con il Russi avanti di uno: il gol matura al nono minuto con l’anticipo difensivo di Jacopo Grosso che si lancia velocissimo sulla sinistra, supera il difensore e mette palla a centro area per il fratello Tommaso che appoggia in rete un morbido raso terra sul palo destro.

La prima metà del secondo tempo vede i beniamini di casa costruire molte occasioni senza sfruttarle e puntuale al decimo minuto giunge il gol di Chiappori “alla Chiappori”: il rilancio lungo di Putano spiove in area sulla testa del centrale d’attacco che sfiora quanto basta per mettere fuori tempo Paciaroni.

Il gelo al Pala Valli dura solo un minuto perché a scaldare il pubblico giunge il secondo gol di Tommaso: Bocca sradica palla all’avversario, serve Grosso a centro campo e si propone sulla sinistra; Tommaso premia la corsa del brasiliano e poi va a ricevere sul palo opposto il perfetto assist del compagno.

I Bulldog iniziano a premere col portiere di movimento, si scoprono in diverse occasioni, il Russi ancora una volta non ne approfitta e a due minuti e mezzo dalla chiusura gli ospiti pareggiano nuovamente: Paciaroni neutralizza il sinistro raso terra di Zanella ma il pallone rotola docile verso il palo alla sua sinistra dove Warid si ritrova solo e senza fretta per buttarla dentro.

E allora maglia arancione per Jacopo Grosso portiere di movimento perché il Russi vuole i tre i punti. Il giro palla preciso e dinamico degli uomini in nero libera una ghiottissima diagonale che parte dai piedi di Bocca sulla parte sinistra del centro campo e giunge precisa a Tommaso Grosso che dal limite dell’area fredda Putano. Il palazzetto esplode, il cronometro è fermo a 1:49 ma la gara è tutt’altro che finita perché su questo parquet Lucrezia ha già sfruttato i secondi finali per rovinare la festa al pubblico di casa. 

Stavolta invece è il Russi a mettere la parola fine alla sfida sfruttando una delle rarissime incertezze di Putano che non controlla al meglio con le mani il rinvio di Paciaroni, palla nei piedi di Tommaso Grosso che al limite dell’area suola di sinistro per eludere il difensore e tira un destro a fil di palo che scaccia tutti i fantasmi.

La prossima settimana osserveremo il turno di riposo e quindi l’appuntamento col campo è per il 15 novembre a Corinaldo.


Ufficio Stampa Russi