In riferimento alla composizione di gironi di A2 da parte della Divisione calcio a 5, lo Junior Domitia, dopo alcuni giorni di profonda riflessione, esprime il proprio disaccordo e dissenso per l’inserimento nel girone D. La squadra è stata inserita con ben cinque compagini siciliane, due calabresi e tre laziali.
LE DICHIARAZIONI - “Credo sia stata a dir poco grottesca la composizione dei girone di Serie A2, soprattutto i due relativi al centro-sud - tuona il presidente Luigi Lauritano -. È chiaro che non è stato rispettato il principio della vicinanza territoriale: non è stato tenuto conto di questo aspetto tra campi di gioco, unendo società non confinanti tra loro a livello di regione geografica. Le squadre laziali, ad esempio, sono state arbitrariamente divise in due gironi, alcune nel girone C ed altre nel girone D. Una diversa composizione dei raggruppamenti avrebbe ridotto sensibilmente il monte di chilometri complessivo del girone utilizzando lo stesso criterio da oltre vent’anni viene seguito o quanto meno un criterio equo di ripartizione. Questa composizione obbliga diverse società a dover prevedere un pernotto per il rientro dalla partita, come ad esempio la disputa delle parte in provincia di Marsala e Mazzara del Vallo. Alla luce di tutto questo, abbiamo richiesto un immediato incontro presso gli uffici della Divisione per condividere un percorso che renda fattibile la partecipazione al campionato. Se questo non avverrà, sono pronto a ritirare la squadra e continuare solo con formazione Under 19”.
Ufficio Stampa Junior Domitia