Non è un film, non è una partita di volley…è 𝐥𝐨 𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐅𝐔𝐓𝐒𝐀𝐋! Una gara pazzesca, ricca di emozioni, agonismo e colpi di scena: una espulsione per parte, 4 legni colpiti dal Melilli e un’ infinità di occasioni da entrambe le parti. Un Città di Melilli che concede e spreca troppo, ritrovandosi a fine primo tempo sotto per 6-3. Una partita tutta in salita, da inseguire minuto dopo minuto. Sotto di tre gol a soli 2 minuti e 45 secondi dal termine, il Melilli non si arrende e con anima e cuore prova il tutto per tutto con il portiere in movimento. La scelta paga e la squadra rimonta fino al 𝟏𝟎 - 𝟏𝟏 𝐚 𝟑𝟓 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐞, ma viene beffata proprio sul finale da uno schema su calcio d’angolo. Pareggio finale 𝟏𝟏 - 𝟏𝟏. Si va ai rigori. Dal dischetto va 𝐁𝐨𝐜𝐜𝐢, che si fa parare il rigore, e poi 𝐍𝐞𝐭𝐭𝐢 colpisce l’ennesimo legno. L’epilogo di un finale dalla triste storia. Ma quando tutto sembrava ormai scritto, 𝐅𝐢𝐜𝐡𝐞𝐫𝐚 si mette in proprio e para due rigori consecutivi, consegnando al Melilli la vittoria di squadra grazie ai rigori segnati da 𝐁𝐫𝐚𝐧𝐜𝐚𝐭𝐨, 𝐒𝐜𝐮𝐝𝐞𝐫𝐢 𝐞 𝐑𝐚𝐟𝐟𝐚𝐠𝐧𝐢𝐧𝐨.
L’ANALISI - Merito ovviamente a tutti i giocatori: dalle eccellenze melillesi agli innesti provenienti dalla provincia siciliana, a testimonianza del valore di un progetto locale che continua a crescere e che finalmente sta iniziando a raccogliere i suoi frutti. Con una squadra composta da soli elementi siciliani, l’obiettivo è continuare a crescere e dimostrare, anche a livello nazionale, il valore della nostra comunità.
Ufficio Stampa Melilli
