Seconda consecutiva in casa per il Pordenone, che sabato alle 16 contro i Saints Milano avrà l'opportunità di continuare a guardare tutti dalla vetta della classifica. Un'opportunità non da poco, ma che come al solito nasconde delle insidie. Non le sottovaluta mister Marko Hrvatin, che vuole tenere alta l'attenzione. «Già da sabato, subito dopo la partita, ho dichiarato lo stato di allarme rosso e ho chiesto massima concentrazione in vista della sfida contro i Saints Milano — avverte —. Una squadra ancora imbattuta in questo campionato, una formazione nuova, ancora tutta da scoprire, che difende molto bene e che riparte con grande intensità in contropiede. Marazzi, in particolare, è quel tipo di giocatore che personalmente vorrei avere nella mia squadra».
IL PRECEDENTE - Hrvatin fa poi la conta con i precedenti, l'ultimo dei quali conclusosi 1-6 in favore dei milanesi. «Sappiamo molto bene anche come è finito il nostro ultimo scontro diretto — continua il tecnico —, e proprio per questo mi aspetto una reazione decisa da parte di tutti. Queste partite non mi piacciono: tutti si aspettano spettacolo e bel gioco, ma per me conta solo il risultato finale. Sarà fondamentale partire con l’approccio giusto». Importantissimo, dunque, il fattore PalaFlora: visto che il calendario ha regalato la possibilità di disputare due gare consecutive in casa, approfittarne è quasi un diktat. Non dovrà mancare, in altre parole, il sostegno dagli spalti, mentre chi non potrà essere presente potrà comunque far sentire il proprio calore da lontano, seguendo la diretta streaming sul canale YouTube della Divisione Calcio a 5.
*Foto: Roberto Pazienti
Ufficio Stampa Pordenone
