Il Don Bosco si prepara a tornare al Merolle per accogliere il CMC. I ragazzi di De Lucia, in vetta a punteggio pieno dopo i primi centoventi minuti, andranno a caccia del tris.
VERSO IL CMC - “Non conosco bene i nostri prossimi avversari, ma sicuramente non sarà una partita semplice. Il livello del campionato è molto alto e noi abbiamo rispetto di tutti. Le sensazioni, comunque sia, sono buone: stiamo lavorando bene in allenamento e c’è entusiasmo dopo le prime due vittorie”. Queste le parole di Enrico De Crescenzo, veterano in casa Don Bosco. “Ci stiamo concentrando molto sull’aspetto tattico e sull’intensità, per arrivare pronti al match e dare continuità ai risultati - spiega -. Sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione e soprattutto restare umili, perché quando si vince, può capitare di prendere alla leggera gli incontri”. De Crescenzo avverte i compagni: “Ogni partita nasconde delle insidie e la vera sfida è mantenere la giusta mentalità contro chiunque. Non possiamo permetterci passi falsi”.
CUORE DON BOSCO - Enrico è giunto alla sua quarta stagione con i colori gialloblù: “Il legame con i compagni e la società non si ferma solo al campo - sottolinea -. Non ho mai pensato di andare via: qui mi sento a casa, il gruppo è fantastico, l’ambiente è sano e il progetto societario è stimolante. Sono molto contento dello spazio che sto trovando e cerco sempre di essere pronto”. Ottimo anche il rapporto con il neo tecnico De Lucia: “Ha portato idee chiare e una mentalità vincente. È esigente ma giusto, e ci sprona a dare sempre il massimo. C’è grande sintonia con tutto lo staff”. La chiave resta il gruppo: “Possiamo e dobbiamo fare di più, ma con questo spirito di squadra tutto è possibile. Ognuno è pronto ad aiutare l’altro. Anche la società merita un plauso: ci fa sentire costantemente supportati e mette tutti nelle condizioni migliori per lavorare bene. Se continuiamo così, possiamo toglierci davvero delle soddisfazioni”.
Irene Annarelli
