È tempo di fare sul serio, per il Pordenone, che sabato alle 16 affronterà al PalaFlora il Real Fabrica di Roma nel primo atto di un lungo campionato. Archiviato il passaggio del turno, i ramarri se la vedranno con la compagine capitolina, una matricola che ha tutta l'intenzione di stupire.
UN CAMPIONATO DA SCOPRIRE - Lo sa bene mister Marko Hrvatin, che ben teme le incognite della prima di campionato. «Ci sono mille domande e nessuna risposta ancora per questo nuovo campionato, tutto da scoprire - sottolinea -. La Coppa Divisione, come avevo già avuto modo di dire, non era uno degli obiettivi, e ci è servita soprattutto come un bell'allenamento. Sabato, però, mi aspetto tutto un altro livello, un ritmo molto più alto, al quale dobbiamo essere preparati». Vietato, per il tecnico neroverde, sottovalutare gli avversari. «Il Real Fabrica è una squadra che è abituata a vincere - avverte -: non perde da più di un anno, e per quello che abbiamo visto in queste settimane è una realtà molto ambiziosa. Noi siamo all'inizio di un nuovo percorso, ma di sicuro non siamo meno motivati delle passate stagioni. Vogliamo dimostrare ancora una volta, a tutti quelli che ci sottovalutano, che hanno sbagliato. Mi piacciono le sfide». D'eccezione il duo arbitrale, che il designatore ha inviato a Pordenone direttamente dalla Sardegna: sul parquet fischieranno Andrea Frau di Carbonia e Andrea Dessi di Oristano, coadiuvati dal cronometrista rodigino Luca Finotti. Appuntamento dunque al PalaFlora, dove sabato i riflettori torneranno ad accendersi sul grande futsal della serie A2 Élite. L'ingresso sarà libero e gratuito, e per chi non potesse accorrere a sostenere i "ramarri", novità della stagione, quest'anno tutte le gare saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube della Divisione Calcio a 5 e non solo sporadicamente.
* Foto: Roberto Pazienti
Ufficio Stampa Pordenone