La passione biancorossa non si spegne, Macone: “Abbiamo dato vita a una Laundromat 2.0”

La passione biancorossa non si spegne, Macone: “Abbiamo dato vita a una Laundromat 2.0”

Dopo un'annata di ottimo livello, vissuta nel girone A del campionato di Serie C1 e chiusa a soli due punti dalla zona playoff, la Laundromat Gaeta stava per mettere la parola fine alla sua storia. La mancata iscrizione al massimo campionato regionale molto più di un campanello d’allarme, con il presidente Francesco Macone che, vista la grande portata di impegno da mettere in campo per sostenere la squadra, è stato a un passo dal gettare la spugna. Ma quando tutto sembrava perduto, il patron ha ricevuto il necessario supporto da alcuni ex membri della famiglia Laundromat, vogliosi di contribuire alla causa della società. I biancorossi adesso, ricevuto esito positivo alla domanda di ripescaggio, sono pronti a confrontarsi con la Serie C2.

LAUNDROMAT 2.0 - Macone esprime tutta la sua soddisfazione per la ripartenza, spiegando il motivo che lo stava portando a mollare: “Sono davvero felice di proseguire questo cammino. Volevo lasciare per questioni personali, dato che ritengo questa una sfida di grande entità”. A un passo dai titoli di coda, poi, ecco il colpo di reni: “Eravamo quasi ai saluti, tant'è che non abbiamo presentato l'iscrizione alla Serie C1. Grazie all'aiuto di qualche mio vecchio collaboratore, però, abbiamo deciso di ricominciare, dando vita a una Laundromat 2.0”.

PIEDI PER TERRA - Visti i diversi posti disponibili in C2 e sfruttando la domanda di ripescaggio per società non aventi diritto, i biancorossi sono riusciti a rimettersi in marcia senza partire dal gradino più basso: “Affronteremo questa stagione come se fossimo una matricola. Stiamo puntando su giovani del posto, ma anche su ragazzi che in questi anni hanno contribuito alla causa del Gaeta”. Il presidente, in ogni caso, mantiene un profilo basso, consapevole che per migliorare occorrerà muovere un passo alla volta: “Il nostro obiettivo principale è quello di fare un campionato dignitoso. Non abbiamo grosse aspettative. Piano piano capiremo fin dove potremo spingerci”.


Francesco Di Luna