Alison Borghini resta in famiglia e sceglie ancora una volta di sposare il progetto MF5. Punto di riferimento per la squadra, ha vissuto una stagione travagliata, fatta di alti e bassi. Parte fortissimo, poi un infortunio ne condiziona il cammino. Ora però il tempo delle incertezze è finito: la sua testa e la sua determinazione faranno la differenza. Alison è pronta a rimettersi in gioco, a lottare su ogni pallone e a dimostrare, ancora una volta, quanto il cuore possa superare qualsiasi ostacolo. La prossima stagione occhio, perché lei ha fame.
Perché hai scelto di continuare il progetto MF5 femminile?
“Ho scelto di continuare perché questo sarà il mio ultimo anno, e non riesco a immaginare un finale più bello che viverlo qui, a casa, circondata dalle mie compagne. Concludere questo percorso insieme a loro è il modo migliore per salutare questa parte della mia vita”.
Un ricordo della stagione che porterai sempre con te?
“I ricordi sono tanti, ma quest’anno sono rimasti impressi soprattutto i momenti difficili: l’infortunio, le sconfitte che bruciano, le situazioni complicate. Li porto con me non per il dolore che hanno causato, ma per come li abbiamo affrontati: insieme, sempre. Abbiamo scelto di pensare alla squadra prima del singolo, trovando soluzioni costruttive anche nei momenti più bui. È questo che fa la differenza”.
Cosa ti aspetti dalla prossima stagione?
“A livello personale, mi aspetto di chiudere la mia carriera con il sorriso, con il cuore pieno dell’amore per questo sport e con la consapevolezza di aver lasciato qualcosa di buono alla squadra. Come gruppo, mi aspetto tante novità: un approccio diverso, obiettivi nuovi e soprattutto una crescita vera, fatta insieme, un passo dopo l’altro”.
Ufficio Stampa Montale F5