Era l’estate del 2020 quando Renzo Di Lisio varcò per la prima volta la soglia del Palaunimol arrivando dal mondo del calcio. Oggi il giocatore classe 1994 si appresta a vivere la sesta stagione con la maglia del Circolo La Nebbia Cus Molise. Più maturo sportivamente parlando, pronto a mettersi a disposizione del gruppo e dello staff tecnico. Con i colori rossoblù ha vissuto momenti esaltanti e stagioni difficili e lo ha fatto senza mai tirarsi indietro. “Sono trascorsi tanti giorni dalla prima volta in cui mi sono avvicinato al futsal – spiega il giocatore – eppure oggi sono felice come la prima volta. Il perché lo spiego subito. Negli anni ho fatto miei questi colori e questa squadra la porto nel cuore. Oggi proseguire l’avventura con il Cus Molise è importante per me. Voglio continuare a dare il mio contributo, proseguire nel percorso di crescita intrapreso con grande entusiasmo nell’ormai lontano 2020”.
Di strada ne è stata fatta tanta così come l’esperienza. Cosa ti aspetti dalla nuova avventura in A2 élite?
“Ogni anno si fa tesoro degli errori commesse e delle cose buone. C’è una maggiore esperienza. E’ quella che voglio mettere al servizio della squadra e di tutta la società nel corso del prossimo campionato. Ogni avventura è diversa dall’altra e per questo dico che dovremo approcciare nel modo giusto alla nuova avventura, la terza per noi nella seconda serie nazionale. Incontreremo squadre blasonate, società che hanno investito tanto per provare a centrare obiettivi importanti. Noi lavoreremo per farci trovare pronti ogni sabato. Venderemo cara la pelle e alla fine tireremo le somme. Dovremo cercare di fare del Palaunimol il nostro fortino, a Campobasso dovrà essere difficile fare punti per tutti”.
Sarai uno dei giocatori più esperti in un gruppo composto da tanti giovani. Questo sarà uno stimolo in più a fare bene. Concordi?
“Mi auguro di essere un buon esempio per i più giovani che magari si avvicinano alla categoria per la prima volta. Sono pronto a dare loro utili consigli per farli crescere e migliorare in una disciplina che regala grandi soddisfazioni ma che allo stesso tempo richiede grandissimi sacrifici. Tutti insieme con abnegazione e passione proveremo a toglierci delle belle soddisfazioni”.
Ufficio Stampa Cus Molise