#futsalmercato, vamos Pantere! Infiamma i tifosi così: "Rovereto ormai è una piazza importante"

#futsalmercato, vamos Pantere! Infiamma i tifosi così: "Rovereto ormai è una piazza importante"

Arriva con un bottino di oltre 300 reti in Italia in nove stagioni, più un numero imprecisato di palloni infilati nelle porte brasiliane nelle undici annate in cui ha militato perché in quel periodo non era possibile avere tutte le informazioni come ora e, onestamente, ammette di non aver tenuto il conto personale. Parliamo di Silon Junior, che ha compiuto 40 anni lo scorso giugno, ma non ha perso la voglia di perforare, col suo mancino potente, i portieri avversari. Arriva all’Olympia Rovereto dopo una stagione a metà fra Canicattì in A2 e Jesolo in C1, trascinando i veneti in serie B attraverso i playoff con 53 reti messe a segno in 29 partite.

LE DICHIARAZIONI - «A dicembre – spiega Silon - essendo tesserato come extracomunitario, a livello nazionale potevo giocare solamente in una squadra in un campionato regionale, è stata un’esperienza comunque bellissima, a Jesolo, perché mi sono divertito tantissimo». E dal Veneto ora trasloca in Trentino, per giocare in A2 Élite con le “pantere”. «Rovereto è diventata una piazza importante nello scenario del calcio a 5 italiano. Una società fatta di persone serie, tifosi appassionati, e posso ritrovare mister Sapinho con cui ho lavorato insieme ad Ascoli; quindi, è stata una scelta facile per me».

Quali sono le tue migliori doti nel futsal?
«Le mie principali caratteristiche come giocatore sono: tiro in porta, passaggio e una buona lettura di gioco»

Oltre al mister, conosci qualcun altro dell’Olympia?
«Personalmente conosco Rafinha, ma conosco tutti i giocatori per averli visti comunque giocare. Mi piace seguire le partite di futsal e ho visto tante partite dell’Olympia».

Hai già prefissato i tuoi obiettivi per questa nuova stagione?
«Penso che il calcio a 5 sia uno sport collettivo; gli obiettivi della squadra vengono sempre prima di qualsiasi cosa. Il mio è quello di dare il mio contributo affinché tutto il gruppo possa raggiungere gli obiettivi che la società ha prefissato ».

Troverai una squadra con alcuni giovani in rampa di lancio, alla luce della tua esperienza potrai essere un aiuto per loro nella crescita?
«Credo che posso aiutarli nel processo di crescita. È una cosa che mi piace fare, dove posso cerco di trasmettere qualcosa ai ragazzi, anche a Rovereto cercherò di farlo. Sono felice di potere indossare la maglia dell’Olympia (la numero 5), sono carico più che mai per ripagare tutta la fiducia che il mister e la società mi hanno dato. Quindi Vamos Pantere».

Ufficio Stampa Olympia Rovereto