Classe 2002, riflessi felini e una grinta che buca il parquet. Daniele Sportoletti, nuovo innesto della Duelle Cetraro, non è solo un portiere: è un muro, un leader silenzioso, un faro per ogni squadra che ha avuto il privilegio di schierarlo.
Dopo aver difeso i colori della Fortitudo Futsal Pomezia, ha fatto tappa alla Cioli Ariccia Valmontone e all’Aniene, dimostrando ovunque il suo valore. Ma è con il Lecco di mister Fratini che ha fatto il grande salto: il club ha vinto la corsa al suo ingaggio, portando a casa un vero colpaccio. Sportoletti è uno di quei giocatori che non si limitano a parare: Ogni intervento è una dichiarazione di talento, ogni partita una lezione di coraggio. Il futsal italiano ha trovato in lui una gemma da custodire e far brillare. “Essere portiere non significa solo fermare i tiri. Significa essere l’ultimo baluardo, il primo a credere nella vittoria”.
Ufficio Stampa Duelle Cetraro